Concorso per la riqualificazione di Piazza Castello | Taranto | III classificato
Luogo d’intervento: Taranto
Committente: Comune di Taranto
Progetto: 2020
Gruppo di Progettazione:
Pasquale Miano, Andrea Miano, Future environmental design srl, Mariachiara Rinaldi, Luca Cozzolino, Eugenia Bellofatto, Federica Sommella
con Erminia Barone, Maria Masi, Federico Di Lorenzo
Il progetto per la riqualificazione del sistema di spazi pubblici fra il Castello Aragonese ed il Palazzo di Città del Comune di Taranto, rappresenta una sfida ambiziosa per rilanciare una parte di città di grande importanza, sia per le emergenze storico-architettoniche di interesse presenti sia in quanto si configura come un nodo infrastrutturale determinante ai fini dell’accessibilità urbana.
Piazza Castello necessita di interventi finalizzati a promuovere una complessiva rigenerazione urbana, in grado di tener conto dei diversi progetti in corso nella Città di Taranto, nell’ambito dei quali la riqualificazione della Piazza gioca un ruolo determinante. La Piazza dovrà essere pertanto configurata nello stesso tempo come un luogo dello stare, ma anche come un luogo dell’attraversamento e della connessione.
Ciò ha richiesto una impostazione progettuale ampia e articolata, in grado di tenere insieme aspetti fondamentali relativi alle emergenze storico–architettoniche, al centro storico, alla viabilità e alla mobilità urbana, alle progettazioni e alle programmazioni in corso, tenendo in considerazione il sistema urbano di Taranto nel suo complesso.
Al fine di sviluppare una strategia progettuale idonea sono stati individuati e definiti gli obiettivi di progetto sulla base di uno studio dei punti di forza e delle criticità dell’area, e in relazione agli specifici obiettivi del bando:
– individuare, definire e riconfigurare un grande spazio aperto pubblico come luogo di aggregazione, di interscambio e di connessione dell’intera città di Taranto;
– interpretare e rafforzare il rapporto tra gli spazi aperti e le emergenze storico-architettoniche dell’area, dal Castello Aragonese al Palazzo di Città, innestando nuove relazioni tra elementi spesso separati o comunque connessi in modo non efficace;
– introdurre un articolato sistema di spazi verdi attrezzati, di cerniera con la strada e di riqualificazione dell’intera Piazza, reinterpretata anche come grande parco urbano;
– riconfigurare il sistema della mobilità, al fine di razionalizzare i flussi esistenti in linea con le previsioni per la Linea BRT Taranto nell’ambito del PUMS, costruendo un nuovo grande nodo intermodale;
– introdurre elementi architettonici capaci di collegare le diverse aree della Piazza, disposte a diverse quote, in particolare quelle “interrotte” dalla presenza della strada, capaci al contempo di realizzare nuovi e alternativi modi di attraversare e di fruire lo spazio urbano della nuova Piazza;
– introdurre elementi di illuminazione pubblica e di arredo urbano tesi a valorizzare non solo la nuova Piazza ma anche gli edifici che su di essa affacciano.